Il ricorso alla luce della fase attuativa della riforma fiscale

La riforma fiscale ha modificato il contenzioso tributario attraverso il DLgs. 30 dicembre 2023 n. 220 e, in minima parte, il DLgs. 30 dicembre 2023 n. 219, relativo allo Statuto dei diritti del contribuente. Importanti novità riguardano il ricorso tributario, l’atto con il quale è possibile impugnare gli atti impositivi dinnanzi alla Corte di Giustizia tributaria di primo grado. Il ricorso, a pena di inammissibilità, deve essere presentato entro sessanta giorni dalla notifica dell'atto impugnato ai sensi dell'art. 21 del DLgs. 546/92. Esso viene in un primo momento notificato alla controparte, e successivamente portato alla conoscenza del giudice tramite la costituzione in giudizio.