La fatturazione delle operazioni intercorrenti tra Italia e San Marino

Con il DM 21 giugno 2021 è stata riscritta la disciplina IVA degli scambi fra lo Stato italiano e la Repubblica di San Marino, precedentemente contenuta nel DM 24 dicembre 1993, prevedendosi, fra l’altro, che, a partire dal 1° luglio 2022, le cessioni di beni effettuate nell’ambito dei predetti rapporti di scambio devono essere fatturate in formato elettronico e trasmesse mediante il Sistema di Interscambio, salvo specifiche ipotesi di deroga. Con l’emissione della fattura elettronica viene escluso l’obbligo della comunicazione delle operazioni transfrontaliere (c.d. “esterometro”) previsto dall’art. 1 comma 3-bis del DLgs. 127/2015. La predisposizione, la trasmissione e la ricezione delle e-fatture seguono le medesime regole previste per la fatturazione elettronica delle operazioni “interne” (cfr. provv. Agenzia delle Entrate nn. 89757/2018 e 211273/2021). La presente trattazione si propone di fornire indicazioni di carattere operativo volte a chiarire le modalità di compilazione delle suddette fatture elettroniche nonché le procedure applicate per la convalida della regolarità delle medesime anche ai fini dell’esercizio del diritto alla detrazione ai sensi dell’art. 19 e ss. del DPR 633/72.