Sospensione degli obblighi di riduzione del capitale e della causa di scioglimento della società nel Codice della crisi d’impresa: l’analisi del Consiglio Nazionale del Notariato

Il Consiglio Nazionale del Notariato (CNN), nello Studio n. 100-2023/I, ha analizzato la disciplina della sospensione degli obblighi di riduzione del capitale sociale per perdite e della conseguente causa di scioglimento della società in seno al Codice della Crisi, contenuta negli artt. 20 (composizione negoziata della crisi), 64 (accordi di ristrutturazione dei debiti) e 89 (concordato preventivo) del DLgs. 14/2019 (CCII). La ratio comune della disciplina si ravvisa nell’esigenza di agevolare le società con perdite rilevanti ai fini dell’accesso ad uno degli strumenti del Codice, senza procedere ad operazioni di ricapitalizzazione, salvi gli obblighi di natura informativa previsti nel codice civile. Permangono incertezze, d’altra parte, sull’operatività (automatica o meno) delle misure, nonché sulla possibilità di operare, su basi volontarie, operazioni di ripianamento delle perdite dopo la presentazione della domanda di accesso ad uno degli strumenti di regolazione della crisi, anche alla luce della competenza dell’organo amministrativo ai sensi dell'art. 120-bis del CCII e dell’esigenza di assicurare i diritti e le tutele dei soci in caso di accesso a tali strumenti. Con il presente lavoro si tenta di offrire una disamina delle principali argomentazioni condotte nello Studio del CNN.