NOTE DI VARIAZIONE IVA, CRISI DI IMPRESA E NOVITA' NORMATIVE

La videoconferenza si propone di esaminare la disciplina stabilita dall’art. 26 del D.P.R. 633/1972, anche con riguardo all’attuazione della Delega Fiscale, con particolare riferimento al caso in cui l’originario cessionario o committente abbia adottato uno degli strumenti di soluzione della crisi o dell’insolvenza, come la composizione negoziata, gli accordi esecutivi del piano attestato di risanamento e quelli di ristrutturazione dei debiti, il concordato preventivo, il fallimento o la liquidazione giudiziale. In particolare, sono illustrati il momento a partire dal quale può essere emessa la nota di variazione, i criteri di quantificazione dell’importo da rettificare, i casi di esonero dalla registrazione documento e sopravvenuto incasso superiore all’ammontare stimato, nonché i termini di emissione della nota di variazione e gli effetti sul cliente in crisi.
Sono pure esaminati i profili applicativi delle note di variazione IVA ai nuovi istituti del Codice della Crisi non contemplati dal Decreto IVA, come il piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione, il concordato liquidatorio semplificato e quello minore.

Argomenti:
• Note di variazione in aumento e diminuzione
• Cessionario o committente in crisi e accordo tra le parti
• Momento di maturazione del diritto alla note di variazione IVA
• Quantificazione dell’importo da rettificare
• Esonero dall’obbligo di registrazione della nota di variazione IVA
• Sopravvenuto incasso superiore a quanto stimato
• Composizione negoziata, piani attestati e accordi di ristrutturazione dei debiti
• Piano di ristrutturazione da omologare, concordato liquidatorio semplificato e minore
• Concordato preventivo, fallimento e liquidazione giudiziale
• Termini per l’esercizio del diritto all’emissione del documento di rettifica
• Effetti della nota di variazione IVA sul debitore in crisi

Consente di maturare n. 3 CFP per ODCEC (D 7.2)
L'evento consente di maturare crediti formativi in relazione al tempo di connessione alla piattaforma, rilevato automaticamente all’ingresso e all’uscita dall'aula come da nuovo regolamento FPC del CNDCEC (in vigore dall’1.10.2023).
Le videoconferenze si possono seguire in diretta il giorno fissato, inoltre, sono visionabili in differita dal giorno successivo della diretta per 6 mesi con conseguimento dei crediti formativi.