Liberi professionisti: profili di tassazione della cessione del credito professionale

La cessione del credito professionale costituisce nell’ambito fiscale dei liberi professionisti una fattispecie che presenta taluni nodi critici. Ai fini delle imposte sul reddito l’applicazione del criterio di cassa mal si concilia con il componente reddituale che consegue alla rimozione di un credito dalla sfera patrimoniale del libero professionista. Ai fini dell’Iva, l’operazione de qua si caratterizza per il permanere dell’obbligazione tributaria in capo al professionista cedente, anche se il pagamento avviene dopo la cessione, nella mani del cessionario. Anche l’eventuale emissione di una nota di credito, nel caso in cui il pagamento dovesse risultare inferiore all’ammontare totale della fattura originariamente emessa, costituisce un adempimento posto in capo al professionista cedente.
La cessione del credito, sotto l’aspetto prettamente civilistico, è disciplinata dall’art. 1260 e ss., c.c..