21 aprile 2023
L’imposta evasa penalmente deriva dalle regole fiscali
Il Fatto e il Diritto n. 15 del 21.04.2023 a cura di Gianfranco Antico
L’imposta evasa penalmente deriva dalle regole fiscali - Il Fatto e il Diritto n. 15 del 21.04.2023 a cura di Gianfranco Antico | € 6,00 + IVA |
Il giudice penale non è vincolato ai risultati degli accertamenti effettuati ai sensi del D.P.R. n. 600 del 1973, nè ai criteri di giudizio previsti dalla legislazione fiscale e civilistica, essendo suo preciso dovere ricostruire in modo autonomo e con le regole proprie del processo penale i fatti che danno luogo a responsabilità penale. Tuttavia, ciò non significa che in sede penale si possa prescindere dalle specifiche regole stabilite dalla legislazione fiscale per determinare e quantificare l'imponibile dell'imposta sui redditi e quella sul valore aggiunto (e dunque l'imposta evasa): cambia la regola di giudizio, non la regola da applicare (Sentenza della Corte di Cassazione, Sez.pen.n.5577 del 9 febbraio 2023).
Categorie:Accertamento – Giurisprudenza
- Il Fatto e il Diritto n. 15/2023 (431 kB)
L’imposta evasa penalmente deriva dalle regole fiscali - Il Fatto e il Diritto n. 15 del 21.04.2023 a cura di Gianfranco Antico | € 6,00 + IVA |