Cedolare secca: la compilazione del quadro LC del Modello Redditi 2023 PF

Il quadro LC del Modello Redditi 2023 deve essere compilato da parte di coloro che hanno applicato la così detta cedolare secca sulle locazioni. Il quadro, in particolare, va compilato indicando i dati e le informazioni rilevanti inserite nel quadro RB del modello REDDITI ai fini dell’applicazione della cedolare. Nel quadro devono essere indicati anche i redditi diversi prodotti da corrispettivi lordi derivanti dai contratti di sublocazione stipulati alle condizioni in presenza delle quali si configura una locazione breve ed ai corrispettivi lordi derivanti da contratti conclusi dal comodatario aventi ad ogetto il godimento delll’immobile a favore di terzi. Nel quadro devono essere indicate, inoltre, le ritenute da CU effettuate per le locazioni brevi, nonché le eccedenze dalle dichiarazioni precedenti, le compensazioni nonché gli acconti versati. Nel rigo LC2 viene calcolato l’acconto della cedolare secca sulle locazioni per l’anno 2023, fatta eccezione nel caso in cui l’importo a debito non sia pari o inferiore a 51,65 euro. L’importo dell’acconto, pari al 100% dell’imposta da versare, deve essere versato in unica soluzione entro il 30.11.2023 a condizione che l’importo dovuto sia inferiore ad euro 257,52, ovvero in due rate (40% entro il 30.06.2023, oppure il 30.07.2023 con la maggiorazione dello 0.4%, con pagamento della quote residua entro il 30.11.2023). Ricordiamo che il regime di cedolare secca è riservato per i contratti di locazione ad uso abitativo stipulati da locatori persone fisiche al di fuori dall’esercizio di imprese, arti o professioni. L’aliquota ordinaria applicabile, in sostituzione della tassazione ordinaria, è pari al 21%, fatta eccezione per le ipotesi di applicazione dell’aliquota ridotta del 10% (canone concordato, locazione transitoria in comuni ad alta densità, ecc.).