Dichiarazione Iva 2018: la check list per la richiesta della documentazione

L’art. 8 del DPR 22.7.1998 n. 322 prevede l’obbligo, per la generalità dei soggetti passivi d’imposta, di presentare la dichiarazione annuale IVA, nella quale occorre esporre tutte le operazioni attive e passive, rilevanti ai fini del tributo, effettuate nell’anno solare precedente, al fine di determinare: i) la posizione IVA debitoria, creditoria o in pareggio, complessiva del periodo (liquidazione annuale); ii) il volume d’affari realizzato nel medesimo periodo. La presentazione della dichiarazione annuale IVA è un adempimento che interessa la generalità dei soggetti passivi IVA, fatti salvi naturalmente gli specifici casi di esonero contemplati dalla normativa IVA. La presentazione della dichiarazione annuale IVA, relativa al 2017, deve essere effettuata nel periodo compreso tra l’1.2.2018 e il 30.4.2018. Le novità della dichiarazione IVA 2018 consistono nella possibilità di non compilare il quadro VH, laddove si sia provveduto a trasmettere correttamente, su base trimestrale, i dati delle liquidazioni periodiche IVA (c.d. comunicazioni LP). Sono state previste, inoltre, delle modifiche ai quadri VE e VJ, che recepiscono le modifiche di cui all’art. 1 del DL 24.4.2017 n. 50, conv. dalla L. 21.6.2017 n. 96, che hanno esteso l’ambito soggettivo di applicazione dello “split payment” alle società controllate e quotate di cui all’art. 17-ter, co. 1-bis, del DPR 26.10.1972 n. 633. Sono stati modificati, infine, il frontespizio e i quadri VK, VX e VG, al fine di recepire le modifiche apportate dall’art. 1, co. 27, della L. 11.12.2016 n. 232, alla disciplina della liquidazione IVA di gruppo di cui all’art. 73, co. 3, del DPR 26.10.1972 n. 633. In calce al presente contributo verrà proposta una check list, recante le informazioni utili e la documentazione da richiedere al cliente, per la corretta compilazione della dichiarazione IVA 2018.