E-commerce: i nuovi adempimenti 2024 su conservazione e comunicazione dati

Con il D.Lgs. n. 153 del 18.10.2023 il legislatore ha introdotto alcune novità in materia di e-commerce al fine di evitare fenomeni di frode. Viene previsto, in particolare, un nuovo obbligo a carico dei prestatori di servizi di pagamento consistenti nella conservazione dei dati dei pagamenti trasfrontalieri e nell’invio degli stessi all’Agenzia delle Entrate. I dati così trasmessi verranno trattati al fine di aggregare ed analizzare in relazione ai singoli beneficiari i dati trasmessi dai singoli stati UE. Viene inoltre previsto l’obbligo da parte dei gestori delle piattaforme online di comunicare alle Entrate i dati delle vendite di beni e servizi realizzati attraverso siti ed applicazioni. A tal riguardo l’Agenzia delle Entrate, con provvedimento n. 406671 del 20.11.2023, ha definito le regole per l’invio dei dati. Le novità trovano applicazione dal 2024 nei confronti dei soggetti che operano nel settore dell’e-commerce. Con riferimento all’obbligo di conservazione, si segnala che tale adempimento si rende necessario in relazione ai soli beneficiari dei pagamenti trasfrontalieri se nel corso di un trimestre un prestatore fornisce servizi corrispondenti a più di 25 pagamenti allo stesso beneficiario. Con riferimento ai gestori di piattaforme online, viene prevista invece la comunicazione dei seguenti dati: i) codice fiscale (NII) del soggetto che effettua la comunicazione; ii) indirizzo di posta elettronica del soggetto che effettua la comunicazione; iii) le informazioni previste dall’articolo 11, comma 1, D.Lgs. n. 32/2023 (identificativi della piattaforma e soggetti che effettuano attività pertinenti alla locazione degli immobili).