Entro il 28 Febbraio ultimo invio della comunicazione dei dati delle fatture 2018

A partire dal 2017, il DL 193/2016 ha introdotto, per la generalità dei soggetti passivi IVA, l'obbligo di comunicare periodicamente i dati delle fatture emesse e ricevute, nonché delle relative variazioni, all'Agenzia delle Entrate. La relativa disciplina è prevista dall'art. 21 del DL 78/2010. Per il 2017 la comunicazione è stata trasmessa su base semestrale (entro il 16.10.2017 ed entro il 06.04.2018); per il 2018, la comunicazione è trasmessa invece su base trimestrale, fatta salva, però, la possibilità di effettuare l’invio semestralmente in via facoltativa. In particolare, la comunicazione relativa al secondo trimestre/primo semestre del 2018 doveva essere trasmessa entro l’1.10.2018, mentre entro il termine del 28.2.2019 è dovuta la comunicazione dei dati delle fatture (art. 21 del DL 78/2010) relativa ai documenti emessi e registrati nel secondo semestre 2018. Per coloro che avessero optato per la periodicità trimestrale di trasmissione dei dati, è possibile trasmettere entro il 28.2.2019 anche i dati relativi al terzo trimestre 2018 senza l'applicazione di sanzioni (art. 11 del DL 87/2018). La comunicazione in analisi non dovrà contenere, tra gli altri, i dati delle fatture elettroniche emesse in via obbligatoria dall'1.7.2018 per le cessioni di benzina e gasolio prima della fase distributiva al dettaglio, nonché per le prestazioni rese in forza di subappalti nel settore pubblico. I medesimi soggetti passivi interessati dovranno però trasmettere i dati relativi alle altre fatture, per le quali l'emissione non è stata effettuata in formato elettronico (se non su base facoltativa), come nel caso delle cessioni di GPL e metano (circ. Agenzia delle Entrate 7.2.2017 n. 1). È giusto il caso di precisare che, la comunicazione è abolita a far data dall’anno di imposta 2019. Pertanto, l’invio dei dati relativi all’ultimo trimestre/semestre del 2018, entro il 28 febbraio 2019, sarà l’ultimo a dover essere effettuato.