Federalismo municipale: le novità su cedolare secca e immobili fantasma in attesa dell’approvazione definitiva

E’ pronto la schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale che dovrà essere sottoposto al vaglio delle Camere per l’approvazione definitiva. Tra le novità più rilevanti si segnalano le nuove disposizioni intervenute in merito alla c.d. cedolare secca sugli affitti, l’imposta sostitutiva, da esercitarsi tramite opzione, dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle relative addizionali, nonché dell’imposta di bollo sul contratto di locazione (e in modo differenziato anche sull’imposta di registro) che si applicherà in misura fissa pari al 20% per i contratti di locazione a canone concordato e al 23% per i contratti a canone libero; con un successivo decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze, d’intesa con la Conferenza unificata, verrò stabilita la quota di gettito della cedolare secca che spetterà ai Comuni. Ulteriore disposizione di interesse, riguarda l’emersione dei c.d. “immobili fantasma”, la cui regolarizzazione è stata prorogata al 31.03.2011, rispetto al previgente termine del 31.12.2010, dal DL del 29 dicembre 2010 n. 225 (c.c. “Milleproroghe”), per cui dovrebbero quadruplicare le sanzioni per chi non rispetta il predetto termine del 31.03.2011 per la regolarizzazione. Infine, viene incentivata la collaborazione dei Comuni per l’attività di accertamento tributario, riconoscendo ai Comuni il maggior gettito derivante dall’accatastamento degli immobili finora non dichiarati in catasto ed innalzando al 50% la quota riconosciuta delle somme derivanti da accertamento, anche in relazione alle somme riscosse a titolo non definitivo.