Formazione 4.0: le disposizioni del decreto attuativo

Con legge n. 205 del 27.12.2017 (meglio conosciuta come Legge di Bilancio 2018) è stato introdotto un nuovo incentivo che consiste nell’assegnazione di un credito d’imposta pari al 40% per le imprese che investono nella formazione del personale, calcolato sul costo del personale occupato in attività di formazione. Con il decreto del 04.05.2018 il Ministero dello Sviluppo ha fornito le disposizioni attuative dell’incentivo, specificando maggiormente i soggetti beneficiari, le esclusioni, le attività e le spese ammissibili, la misura del credito e gli obblighi documentali. Vengono, in particolare, fornite le seguenti disposizioni: i) l’agevolazione è cumulabile con altri incentivi nel limite delle intensità massime di aiuto previsto dal regolamento UE n. 651/2014; ii) possono accedere all’agevolazione anche le stabili organizzazioni e gli enti non commerciali (per la parte riferita all’attività commerciale); iii) per accedere al beneficio deve essere stipulato un accordo di secondo livello; iv) i lavoratori interessati sono tutti i dipendenti, con alcune limitazioni per gli apprendisti nell’ambito della formazione; v) la base di calcolo dell’agevolazione consiste nella retribuzione al lordo dei contributi previdenziali ed assistenziali maturata in relazione alle ore o alle giornate di formazione svolte nel corso del periodo d’imposta agevolabile (comprese indennità in caso di trasferta). Il credito d’imposta è riconosciuto fino ad un massimo annuale di 300.000 euro a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2017 (per i soggetti solari, quindi, il periodo d’imposta 2018 attualmente in corso) ed è utilizzabile nel periodo d’imposta successivo a quello in cui si sostengono i costi per la formazione. In data 15.03.2018 il Dipartimento delle Finanze ha pubblicato alcune delle risposte ai quesiti relativi alla nuova misura fiscale di favore, specificando che: i) il credito d’imposta, pur ricollegandosi agli obbiettivi del piano nazionale impresa 4.0 è indipendente dalla fruizione del super e dell’iper ammortamento; ii) l’agevolazione si applica anche alle imprese artigiane e alle imprese che operano nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli; iii) le disposizioni legislative, al momento, si limitano a definire i settori formativi ammessi all’agevolazione, mentre le voci di spesa rilevanti verranno definite con apposito decreto ministeriale; iv) non viene prevista la presentazione di un’istanza di accesso all’incentivo.