19 ottobre 2022

La nuova Dichiarazione IMU

Memory n. 170 del 19.10.2022 a cura di Riccardo Malvestiti

Con Decreto Ministeriale del 29.07.2022 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha approvato il nuovo modello di Dichiarazione IMU e le relative istruzioni. Tra le varie novità si segnala l’inserimento di una casella destinata ai soggetti che hanno beneficiato degli aiuti durante l’emergenza sanitaria. Per le dichiarazioni relative al 2021 viene specificato che il termine di presentazione è differito dal 30.06.2022 al 02.01.2023, mentre il termine ordinario di presentazione coincide con il 30.06 dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio oppure sono intervenute variazioni. Ricordiamo, inoltre, che con legge di Bilancio 2022 (legge n. 234 del 30.12.2021), il legislatore ha introdotto alcune modifiche alla disciplina IMU al fine di consentire la fruizione di alcune nuove agevolazioni a favore dei pensionati e dei commercianti nei comuni con meno di 500 abitanti. Secondo quanto previsto dalla legge n. 234, in particolare: i) l’IMU dovuta sull’unica unità immobiliare non locata di soggetti non residenti nel territorio dello Stato titolari di pensione è ridotta al 37,5%; ii) gli esercenti attività di commercio al dettaglio e gli artigiani che iniziano, proseguono o trasferiscono l’attività in un Comune con popolazione fino a 500 abitanti possono beneficiare di un contributo per il pagamento dell’IMU. In occasione di TELEFISCO 2022, il MEF ha fornito precisazioni circa le esenzioni (in precedenza) disposte per contenere i disagi generati dai provvedimenti governativi finalizzati a contrastare i contagi, precisando che la mancata iscrizione del bene nel libo dei cespiti non preclude la possibilità di fruire dell’esenzione disposta dal legislatore. Con riferimento, invece, alle doppie abitazioni dei coniugi residenti in comuni diversi, viene chiesto se i comuni possono accertare annualità pregresse sewnza applicare sanzioni per obbiettiva incertezza normativa, ciò in considerazione dell’irretroattività della novità introdotta dalla legge n. 215/21. Il MEF, su tale specifico punto, ha osservato che negli anni si sonostratificati numerosi interventi della Cassazione che hanno ripostato un esito non univoco, a riprova dell’incertezza normativa della disposizione.
Categorie:Adempimenti  –  IMU
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