Modello IVA 2018: la compilazione del quadro VH

Una delle novità di maggior interesse nell’ambito del modello IVA 2018 è sicuramente rappresentata dal nuovo quadro VH. Con l’introduzione della Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA, l’Agenzia delle Entrate ha modificato il quadro al fine di consentire ai contribuenti di indicare integrazioni o correzioni ai dati contenuti nelle comunicazioni effettuate all’Agenzia delle Entrate. Il quadro VH, a decorrere da quest’anno, dovrà essere compilato solo ed esclusivamente qualora si intenda inviare, integrare o correggere dati omessi, incompleti o errati nelle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA (sull’argomento, l’Agenzia ha fornito chiarimenti con risoluzione n. 104/E del 28.07.2017). Nel caso in cui debba essere indicato che il risultato delle liquidazioni è pari a zero, il contribuente dovrà in ogni caso aver cura di barrare la casella VH posta in calce al quadro VL nel riquadro “quadri compilati”. Evidenziamo che il rigo VH17 deve essere compilato con l’indicazione dell’ammontare dell’acconto IVA 2017 dovuto indicato al rigo VP13 e con un codice da 1 a 4 per indicare il metodo di determinazione dell’acconto (storico, previsionale, effettivo, settori particolari). Il quadro VH non deve essere compilato dalle società partecipanti alla liquidazione IVA di gruppo per tutto l’anno. Tali soggetti devono indicare gli importi trasferiti alla società controllante tenuta a determinare l’acconto dovuto per il gruppo a rigo VK28.