Recupero edilizio: i chiarimenti delle entrate sulla detrazione al 50%

Con la circolare n. 13 del 09.05.2013 l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcune precisazioni in relazione agli interventi di recupero edilizio agevolati con il riconoscimento di una detrazione d’imposta pari ad una percentuale delle spese sostenute dal contribuente. L’Agevolazione, come noto, dopo essere stata stabilizzata con l’introduzione dell’articolo 16 bis TUIR, è stata oggetto di una modifica ad opera del DL n. 83/2012 grazie alla quale in riferimento alle spese sostenute dal 26.06.2012 al 30.06.2013 i contribuenti possono beneficiare di una detrazione d’imposta pari al 50% delle spese su un importo massimo agevolabile di 96.000 euro (ordinariamente, invece, il beneficio viene riconosciuto per il 36% di una spesa massima di 48.000 euro). Con la circolare in commento, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito alcuni punti applicativi della norma, e in particolare: i) la possibilità di detrarre i costi nel caso di immobile assegnato al coniuge in caso di separazione; ii) trasferimento della detrazione in caso di decesso; iii) comunicazione di fine lavori per costi che eccedono 51.645,69; iv) superamento nel 2012 di importi di spesa maggiori a 96.000 euro.