Start-Up innovative: dopo la conferma degli incentivi la guida sulla registrazione degli atti modificativi

Con legge di Bilancio 2017 sono stati potenziati e stabilizzati gli incentivi a favore degli investimenti nelle Start-Up innovative. Ci si riferisce, in particolare, all’incentivo previsto dall’articolo 29 del DL n. 179/2013: l’intervento legislativo ha stabilizzato l’agevolazione, che dal 2017 si applicherà con aliquote maggiorate. Si deve segnalare, oltre all’incremento dell’aliquota di detrazione / deduzione al 30%, l’aumento del massimale previsto per gli investimenti delle persone fisiche da 500.000 a 1.000.000 euro. Recentemente la Commissione Europea (decisione SA.47184) ha confermato la validità degli incentivi, con la sola condizione di apportare le modifiche che risulteranno necessarie per il periodo successivo al 31.12.2020 e fino al 31.12.2025 (sulla base dei nuovi orientamenti sul finanziamento del rischio che saranno applicabili dal 01.01.2021). Ricordiamo, inoltre, che con il DL n. 50 del 24.04.2017 il legislatore ha apportato alcune nuove modifiche alla disciplina delle Start-Up, da una parte limitando alcune delle agevolazioni di diritto societario alle sole PMI (per accedervi, quindi, non basterà rientrare nella definizione di Start-Up innovativa), dall’altra estendendo l’applicazione della disciplina del lavoro a 5 anni. Si segnala, infine, la recente pubblicazione di una guida fiscale da parte dell’Agenzia delle Entrate con cui vengono illustrati i dettagli operativi delle procedure telematiche di modifica degli atti da parte di SRL innovative, con cui viene precisato quanto segue: i) la registrazione fiscale degli atti modificativi online (senza intervento del notaio) viaggia online con modello 69 (quadro B); ii) la registrazione deve essere richiesta all’Ufficio delle Entrate territorialmente competente in relazione alla sede della CCIA presso cui esercita la funzione il pubblico ufficiale che ha autenticato l’atto; iii) è esente dal pagamento dell’imposta di bollo; iv) la liquidazione dell’imposta di registro (tramite F24) avviene applicando le aliquote e gli importi previsti dall’art. 4 della tariffa allegata al DPR n. 131/1986.