Stretta sulle banconote di grosso taglio: verifica alla clientela rafforzata

La Banca d'Italia ha pubblicato sul proprio sito il provvedimento sull'adeguata verifica antiriciclaggio. Le istruzioni dell'Autorità di Vigilanza, che si compongono di una parte generale e di parti speciali molto dettagliate, saranno applicabili a decorrere dall'1.1.2014. Tra le novità contenute nel provvedimento vi è, senza dubbio, l’obbligo di verifica rafforzata per tutti quei clienti che effettuano depositi, prelievi e operazioni di pagamento, presso l’intermediario finanziario, utilizzando banconote di grosso taglio ( € 200 e € 500): l’utilizzo di tali tagli fa scattare, al verificarsi di determinate condizioni, le misure rafforzate di adeguata verifica della clientela, da parte dell’intermediario finanziario. Gli intermediari devono effettuare specifici approfondimenti anche con il cliente, al verificarsi congiunto delle seguenti condizioni: i) operazioni di deposito prelievo e pagamento utilizzando banconote da € 200 e/o € 500; ii) l’ammontare delle banconote di grosso taglio utilizzate nella singola operazione deve eccedere l’importo di € 2.500 (non rileva che al superamento del predetto limite abbiano concorso anche banconote di taglio inferiore). Ad ogni modo, in mancanza di ragionevoli motivazioni alla base delle predette operazioni, l’intermediario finanziario può: i) astenersi dall’effettuazione dell’operazione e/o dalla prosecuzione del rapporto continuativo già in essere; ii) valutare se inviare una segnalazione di operazione sospetta.