ACE: il modello unico fornisce dei primi chiarimenti sull’applicazione della nuova agevolazione

Il Decreto salva Italia ha previsto alcune disposizioni per rilanciare l’economia. Come abbiamo già avuto modo di argomentare nelle nostre Memory n.478 del 14.12.2011 e Daily news n. 35 del 07.02.2012., tra queste all’articolo 1 del DL n. 201/2011 viene prevista la possibilità di portare in deduzione dal periodo d’imposta in corso al 31.12.2011 un importo corrispondente al rendimento nozionale del nuovo capitale proprio. Pertanto, la deduzione ACE (acronimo di “allowance for corporate equity”, più semplicemente ricondotto a “aiuto alla crescita economica”), sarà utilizzabile già in Unico 2012 per il periodo d'imposta in corso fino al prossimo 31 dicembre. Il rendimento nozionale del nuovo capitale proprio, secondo quanto precisato dallo stesso articolo 1 del DL n. 201/2011, è valutato mediante applicazione dell’aliquota percentuale individuata con un provvedimento del Ministero dell’Economia ( e fissata per i primi tre periodi di imposta al 3%) e rapportato alla variazione in aumento del capitale proprio rispetto a quello esistente alla chiusura dell’esercizio in corso al 31 dicembre 2010. Con l’agevolazione fiscale in commento si vuole di fatto riequilibrare il trattamento fiscale tra le imprese che si finanziano con debito e quelle che si finanziano con capitale proprio. L'obiettivo è quello della neutralità fiscale rispetto agli investimenti, nel senso che le imprese dovrebbero tendenzialmente scegliere in maniera indifferente tra debito e capitale proprio come fonte di finanziamento. Con l’approvazione da parte dell’Agenzia delle Entrate del modello UNICO 2012 SC sono stati forniti alcuni chiarimenti riguardo alla possibilità di abbattere il reddito minimo tassabile ai sensi del riformato articolo 84 TUIR. Nel dettaglio, per effetto delle nuove disposizioni introdotte con l’articolo 1 del DL n. 201/2011 non possono essere incrementate le perdite riportate a nuovo esercizio, però il reddito minimo tassabile può essere ridotto in misura inferiore al 20%.