Fatturazione elettronica B2B: verso il fisco digitale

La fatturazione elettronica rappresenta per il nuovo fisco il punto di snodo tra un sistema generalizzato e infallibile di rilevazione delle operazioni attive e passive, integrato con una contabilità conservata in forma digitale, e la possibilità per l’amministrazione finanziaria di avere tutti i dati di interesse fiscale immediatamente disponibili, in modo da evitare i controlli invasivi. Nella presenta fase di transizione, più normative concorrono a disegnare questo quadro di trasparenza contabile e fiscale (spesometro trimestrale; regime opzionale di trasmissione dei dati all’Agenzia delle Entrate): la possibilità, però, di avere direttamente il flusso delle fatture emesse e ricevute sembra rappresentare il futuro dei rapporti tra i contribuenti soggetti IVA e le istituzioni preposte ai controlli. In questo processo di smaterializzazione, digitalizzazione e integrazione delle informazioni, è certamente grande il rischio che le procedure divengano più importanti dei diritti, o forse che questi ultimi vengano scavalcati da problematiche attinenti la regolarità formale e tecnica, più che la sostanza, dei comportamenti. Non si può tuttavia ignorare che la sfida investe tutti i campi, e che il miglior modo per coglierla sarà impadronirsi delle procedure e del relativo sapere tecnico – operativo.