Gli investimenti a Dubai alla luce della nuova CFC e del regime di branch exemption

Sono sempre maggiori gli operatori italiani che decidono di investire a Dubai per le opportunità di business che quel Paese offre; tuttavia, vengono sovente trascurate le implicazioni di tipo fiscale dal lato italiano. Gli Emirati Arabi, infatti, sono considerati un paese paradisiaco per cui può trovare ragionevolmente applicazione la disciplina sulle controlled foreign companies che ha subito recentemente diversi interventi da parte del legislatore. Nel presente intervento esamineremo i due casi che più frequentemente si presentano evidenziando i profili di criticità, ossia: (i) l’investimento assieme ad un socio estero; (ii) l’investimento con socio esclusivamente italiano.