I pilastri del modello di convenzione OCSE contro le doppie imposizioni

Nel presente intervento si intende esaminare l’intelaiatura del Modello di Convenzione OCSE, esaminando gli articoli che risultano prodromici all’analisi di qualsiasi questione. I più significativi articoli previsti dal modello di convenzione internazionale OCSE sono sicuramente i primi: eppure gli operatori tendono spesso a trascurarli. L’Ocse è l’organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico che ha sin dal 1960, anno di sottoscrizione della prima convenzione firmata, l’obiettivo di risolvere in modo uniforme problemi comuni che sorgono nel campo della doppia imposizione internazionale. Nel presente contributo saranno analizzati i principali articoli del modello standard, con evidenza dell’ambito soggettivo di applicazione, della tipologia di imposte prese in considerazione e con qualche commento in relazione all’interrelazione tra gli articoli stessi della Convenzione. Si evidenzia da subito come la funzione del modello di Convenzione non sia tanto quella di stabilire le modalità di tassazione di un reddito, quanto piuttosto quella di ripartire la potestà impositiva tra i due Stati interessati. Inoltre, la Convenzione è volta a contrastare e a ridurre il fenomeno della doppia imposizione senza necessariamente eliminarlo del tutto.