La procedura di riversamento spontaneo dei crediti di imposta per attività di ricerca e sviluppo

La procedura di riversamento spontaneo dei crediti di imposta per attività di ricerca e sviluppo, prevista dall'art.5, commi da 7 a 12, del D.L.n.146 del 21 ottobre 2021, conv., con modif., dalla legge 17 dicembre 2021, n. 215, che consente ai soggetti che hanno utilizzato in compensazione il credito d’imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo di cui all’art.3 del D.L. 23 dicembre 2013, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla L.n.9 del 21 febbraio 2014, maturato a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019, la possibilità di effettuare il riversamento dell’importo del credito utilizzato, senza applicazione di sanzioni e interessi, ha trovato il provvedimento attuativo del Direttore dell’Agenzia delle Entrate (prot. n. 188987 del 1° giugno 2022). Analizziamo, quindi, le regole previste e il modello approvato per aderire a tale procedura.