13 ottobre 2011

Perdita sistematica e società non operative

Daily news N. 279 del 13.10.2011 a cura di Edoardo Martini e Antonella Gemelli

Perdita sistematica e società non operative - Daily news N. 279 del 13.10.2011 a cura di Edoardo martini e Antonella Gemelli€ 6,00

+ IVA

Come ormai ben noto, la recente manovra di Ferragosto (D.L. 13.8.2011, n. 138), contiene importanti e rilevanti modifiche alla disciplina delle società non operative, di cui all’art. 30 della Legge n. 724/1994. In particolare, in sede di conversione in legge del citato D.L. 138/2011 sono stati aggiunti all’art. 2 del citato D.L. 138 i commi da 36-quinquies a 36-duodecies, che non incidono direttamente sull’art. 30 della Legge n. 724/94, ma contengono disposizioni volte ad inasprire sia la tassazione delle società di comodo, sia le condizioni per la verifica della non operatività. In particolare, le novità possono essere così schematizzate:
• maggiorazione di 10,5 punti percentuali dell’aliquota Ires, nei confronti delle società e degli enti soggetti Ires che realizzano le condizioni di non operatività, anche laddove partecipino alla trasparenza fiscale o al consolidato fiscale nazionale;
• previsione di una nuova ipotesi di non operatività, nel caso in cui la società o l’ente presentino dichiarazioni in perdita per tre periodi d’imposta consecutivi, ovvero dichiarino perdite per due periodi d’imposta e nel terzo realizzino un reddito imponibile inferiore a quello richiesto dall’art. 30 della Legge n. 724/94.
E’ bene evidenziare sin da subito che le novità descritte trovano efficacia a partire dal periodo d’imposta successivo a quello di entrata in vigore della legge di conversione del D.L. 138/2011 (e quindi in via generale dal 2012), e nella determinazione degli acconti dovuti per l’anno 2012, si deve assumere quale imposta dovuta per il periodo precedente (esercizio 2011) quella che si sarebbe determinata applicando le nuove disposizioni normative. Ciò determina, di fatto, un’anticipazione degli effetti della nuova “stretta” sulle società di comodo, le quali già nel mese di giugno 2012, in sede di calcolo degli acconti dovuti per tale anno, dovranno ricalcolare “virtualmente” l’imposta dovuta per l’anno 2011 tenendo conto delle nuove regole. Obiettivo del presente intervento è di analizzare la seconda delle due novità descritte, ossia la nuova fattispecie di non operatività in presenza di tre periodi d’imposta consecutivi in perdita, rinviando alla nostra Daily News n.242 del 12 settembre 2011 per l’analisi generale delle novità apportate dal D.L. 138/2011.
Categorie:Finanziaria - Milleproroghe  –  Ires
Perdita sistematica e società non operative - Daily news N. 279 del 13.10.2011 a cura di Edoardo martini e Antonella Gemelli€ 6,00

+ IVA

Le prossime Videoconferenze
CFP: 3
Videoconferenza: gruppo al lavoro 6
7 maggio 2024
Diretta: 9.00 - 12.00
€ 90,00
+ IVA

CFP: 3
Videoconferenza: gruppo al lavoro 6