Previsto aumento delle aliquote IVA e casistica delle operazioni

Tra i vari interventi IVA, la manovra correttiva (D.L. 24 aprile 2017, n. 50) comprende anche modifiche delle aliquote IVA. In particolare, il provvedimento ha modificato la norma di riferimento, contenuta nella legge di stabilità 2015 (art. 1, comma 718, legge 23 dicembre 2014, n. 190,) che, adesso, prevede l’incremento dell’aliquota IVA del 10% e di quella ordinaria con decorrenza 1 gennaio 2018. Occorre subito precisare che, peraltro, l’entrata in vigore di tali aumenti è subordinata alla mancata adozione da parte del governo di misure che possano garantire comunque gli stessi effetti positivi in termini di entrate fiscali. L’art. 1, comma 719 Legge 23 dicembre 2014, n. 190 dispone, infatti, che “Le misure di cui al comma 718 possono essere sostituite integralmente o in parte da provvedimenti normativi che assicurino, integralmente o in parte, gli stessi effetti positivi sui saldi di finanza pubblica attraverso il conseguimento di maggiori entrate ovvero di risparmi di spesa mediante interventi di razionalizzazione e di revisione della spesa pubblica”. Più nel dettaglio, per quanto riguarda gli incrementi, si prevede che dal 1° gennaio 2018: (i) l’aliquota IVA ordinaria sia del 25%; (ii) l’aliquota IVA ridotta del 10% passi all’11,5%.