Assegnazione/cessazione agevolata dei beni ai soci e trasformazione in società semplice

La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto la possibilità per le s.n.c., s.a.s., s.r.l., s.p.a. e s.a.p.a. di assegnare, oppure cedere, ai soci – in modo agevolato, entro il 30 settembre 2016 – gli immobili diversi da quelli strumentali per destinazione e i beni mobili iscritti nei pubblici registri non utilizzati come strumentali nell’esercizio dell’attività dell’impresa: alle società che hanno per oggetto esclusivo o principale la gestione di tale beni è, inoltre, riconosciuta la possibilità della trasformazione in società semplice, da iscriversi al Registro delle Imprese entro la medesima data del 30 settembre 2016. Gli eventuali plusvalori relativi a tali beni sono assoggettati all’imposta sostitutiva dell’8% (elevata al 10,50% per le società non operative per almeno due dei tre periodi d’imposta precedenti l’assegnazione, la cessione o la trasformazione): qualora l’assegnazione comporti l’annullamento di riserve in sospensione d’imposta, oppure le stesse siano comprese nel patrimonio della società che si trasforma, è dovuta l’imposta sostitutiva del 13%. Entrambi i tributi devono essere versati in due rate, la prima (60%) entro il 30 novembre 2016 e la seconda, a saldo, non oltre il 16 giugno 2017.