Aspetti procedurali relativi al credito per ricerca e sviluppo

Dal 2012 alle imprese che assumono, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, lavoratori dipendenti altamente qualificati è riconosciuto un credito d’imposta pari al 35% del costo aziendale sostenuto relativo alle assunzioni effettuate. Tale credito è utilizzabile attraverso la compilazione del modello F24 in compensazione orizzontale e senza applicazione del limite di 250.000 euro. Sull’agevolazione è intervenuta recentemente la circolare 16/E dell’11 giugno 2014, ribadendo che per le start up e gli incubatori le assunzioni agevolabili possono avvenire anche con contratto di apprendistato e senza necessità di alcuna certificazione da parte di professionisti.