Contributi per la formazione professionale nel settore dell'autotrasporto: domanda entro il 30 agosto 2012

E’ stato pubblicato in gazzetta Ufficiale del 2 luglio 2012, il DM 3.5.2012 Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti recante “ Modalità operative per l'erogazione dei contributi a favore delle iniziative per la formazione professionale nel settore dell'autotrasporto di merci, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 29 maggio 2009, n. 83”. In buona sostanza, il DM illustra la procedura operativa utile per accedere (ove ricorrano i presupposti) alle risorse destinate alla formazione nel settore dell'autotrasporto che, per l’anno in corso, ammontano complessivamente ad Euro 23.052.697. Possono beneficiare degli incentivi in commento, le imprese di autotrasporto per conto di terzi aventi sede in Italia ed iscritte all’albo nazionale degli autotrasportatori, i cui titolari, soci, amministratori, dipendenti o addetti partecipino a piani formativi o di aggiornamento professionale volti all'acquisizione di competenze adeguate alla gestione d'impresa, ed alle nuove tecnologie ovvero, alla promozione e lo sviluppo della competitività, all'innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro. L'entità massima del contributo è calcolata in base a quanto previsto dall'art. 39 del Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008. In base a tale disposizione, ciascun piano formativo ammesso al beneficio potrà ottenere un contributo pari: i) al 25% dei costi ammissibili per la formazione specifica; ii) al 60% per la formazione generale. Le suddette percentuali potranno essere aumentate, a concorrenza di un'intensità massima dell'80% dei costi ammissibili, di: i) 10 punti percentuali se la formazione è destinata a lavoratori svantaggiati o disabili; ii) 10 punti percentuali per gli aiuti concessi alle medie imprese; iii) 20 punti percentuali per gli aiuti concessi alle piccole imprese. L'attività formativa è finanziabile esclusivamente se relativa ad operazioni poste in essere successivamente alla data di presentazione della relativa domanda, e va in ogni caso terminata entro e non oltre il 31 marzo 2013. La suddetta domanda (reperibile in Gazzetta Ufficiale del 2 luglio 2012 serie generale n. 182) deve essere predisposta entro il termine perentorio di sessanta giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale, ovvero, entro e non oltre il 30 agosto 2012.