Crediti energia: le novità del DL proroghe

Con l’articolo 7 del DL n. 132 del 29.09.2023 il legislatore ha introdotto una modifica all’utilizzo dei crediti d’imposta “energia”, con particolare riferimento al primo e al secondo trimestre 2023, stabilendo che i crediti d’imposta per il consumo di energia elettrica e gas devono essere utilizzati esclusivamente in compensazione tramite modello F24 entro il 16.11.2023. Prima della modifica apportata, il termine coincideva con il 31.12.2023. Con riferimento ai crediti d’imposta relativi al primo e secondo trimestre 2023, veniva prevista la possibilità di cessione entro il 31.12.2023 solo per intero ad altri soggetti compresi gli istituti di credito o altri intermediari finanziari: per effetto delle modifiche apportate, l’utilizzo in compensazione del credito da parte del cessionario è anticipata al 16.11.2023. Ricordiamo che il legislatore, con l’articolo 15 del DL n. 4/2022 e con successivi provvedimenti (DL n. 17/2022, n. 115/2022, n. 144/2022, n. 176/2022, legge n. 197/2022, DL n. 21/2022, n. 4/2022, n. 50/2022) ha introdotto ed esteso dei crediti per l’acquisto dell’energia elettrica / gas naturale nel terzo e quarto trimestre del 2022, nonché per l’acquisto del carburante. Alla luce delle complessive modifiche, i contirbuenti hanno diritto ad un credito d’imposta di misura variabile a seconda che si tratti di imprese energivore, non energivore, gasivore o non gasivore per il terzo, quarto trimestre 2022 e per il primo e secondo trimestre del 2023. L’aliquota di credito d’imposta varia dal 10% (a totlo esemplificativo per le imprese energivore per il secondo trimestre 2023) al 45% (per le imprese non gasivore per il primo trimestre 2023). Si segnala che in caso di cessione del credito sono possibili due ulteriori cessioni, successive alla prima, solo se effettiuate a favore di banche o altri intermediari finanziari.