Credito d’imposta locazioni: autorizzato il bonus per il settore turistico

Con apposito comunicato, la Commissione europea ha annunciato l’approvazione del credito d’imposta sui canoni di locazione di immobili a uso non abitativo previsto dall’articolo 5 del DL n. 4/2022, con l’effetto di rendere efficace la misura. Ricordiamo che l’articolo 28 del DL n. 34 del 19.05.2020 il legislatore ha introdotto un beneficio che consente di fruire di un credito d’imposta su tutti i canoni di locazione non abitativi. Con l’articolo 5 del DL n. 4 del 27.01.2022 il legislatore ha reintrodotto nuovamente il beneficio per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022 sia pure limitatamente alle imprese del settore turistico. In occasione della conversione in legge n. 25 del 28.03.2022 il legislatore ha apportato alcune modifiche alle disposizioni del DL Sostegni-ter, introducendo nell’ambito di applicazione il settore corrispondente al codice ATECO 93.11.20 (gestione di piscine). Ricordiamo che il beneficio consente di fruire di un credito pari al 60% dell’ammontare mensile del canone di locazione, leasing o concessione di immobili ad uso abitativo destinati all’attività, ovvero al 30% in caso di affitto d’azienda o contratto di servizi a prestazioni complesse comprensivi di immobili destinati alle medesime attività. Il beneficio, in generale, riguarda i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione con ricavi e compensi inferiori a 5 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente e richiede che i conduttori avessero subito un calo di almeno il 50% del fatturato nel mese di riferimento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Con l’avvenuta autorizzazione dell’aiuto, la misura è stata ritenuta in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo in considerazione della necessarietà, dell’adeguatezza e della proporzionalità di un intervento in un settore fortemente colpito dal turbamento economico.