"Decreto Sviluppo" Abolizione della scheda carburante: semplificazione o complicazione?

Il Decreto Sviluppo in tema di semplificazione fiscale, al fine di ridurre il peso della burocrazia che grava sulle imprese e più in generale sui contribuenti, è intervenuto al comma I lettera l) integrando l’art. 1 del Dpr n. 444/97 che disciplina il regolamento per la documentazione degli acquisti di carburanti presso i distributori stradale, statuendo al comma IV “l’abolizione della tenuta o compilazione della scheda carburante nel caso in cui i soggetti passivi IVA paghino i suddetti acquisti esclusivamente a mezzo carte di credito, di debito o carte prepagate emesse dai suddetti operatori finanziari”. Premesso che l’eliminazione della tenuta della scheda carburante non riguarda coloro che non si avvalgono in via esclusiva dei suddetti mezzi di pagamento, ovvero che effettueranno l’acquisto di benzina o altro carburante in contanti, i quali dovranno continuare a compilare la scheda carburante in maniera completa (numero di targa, firma del benzinaio, ai fini della convalida della fornitura, numero di chilometri) ai fini della detraibilità e deducibilità, corre l’obbligo precisare quanto segue. Anche se all’apparenza la suddetta novità sembrerebbe costituire un aggravio in meno, soprattutto per le imprese con parco auto aziendale che fanno ricorso alla scheda carburanti per dedurre i costi dei veicoli strumentali all’attività svolta, bisogna capire come e quando i soggetti esonerati dal suddetto obbligo dovranno procedere per registrare gli acquisti di carburante in contabilità, sia per detrarre l’IVA che la spesa ai fini del reddito. Sia la giurisprudenza che la prassi sino ad oggi si sono espresse nel senso di applicare pedissequamente le disposizioni vigenti (DPR 444/1997), ossia la necessità ai fini della detrazione di essere in possesso di una scheda carburanti completa dei dati richiesti dalla legge. Quindi è lecito domandarsi come può la ricevuta rilasciata all’atto del pagamento costituire documentazione fiscalmente idonea ad identificare sia il soggetto che ha sostenuto la spesa che il numero dei chilometri rilevabile ai fini di ogni periodo (mese o trimestre) quando nessun dato sugli scontrini è presente, se non la data o l’importo?.