Ecobonus per acquisto e rottamazione di veicoli: le novità del DL 34/2019 convertito

Come noto, con l’approvazione della legge n. 145 del 30.12.2018 il legislatore ha introdotto alcune nuove agevolazioni a favore dell’acquisto di veicoli nuovi elettrici o ibridi, parzialmente modificate (in senso estensivo) ad opera della legge di conversione n. 58 del 28.06.2019 del DL n. 34 del 30.04.2019. Viene previsto, in particolare: i) un incentivo a favore di coloro che acquistano veicoli di categoria M1 (variabile a seconda che vi sia stata rottamazione o meno del precedente veicolo); ii) un contributo a carico di coloro che acquistano auto nuove con emissioni superiori alla soglia prevista per legge; iii) un incentivo a favore dell’acquisto di moto elettriche, ibride con rottamazione del precedente veicolo; iv) un contributo a favore dell’acquisto di colonnine di ricarica degli autoveicoli elettrici. Con decreto interministeriale 20.03.2019 è stata fornita la disciplina applicativa dell’incentivo eco-bonus per l’acquisto di veicoli nuovi di fabbrica di categoria M1 a basse emissioni e di categoria L1 e L3 elettrici e ibridi. Ora l’articolo 10 bis del DL n. 34/2019, inserito in sede di conversione, ha previsto la modifica dell’incentivo previsto originariamente per l’acquisto di moto elettriche o ibride, estendendo il beneficio a tutti i ciclomotori e le microcar che rientrano nelle categorie L1E, L2E, L3E, L4E, L5E, L6E e L7E. Viene inoltre previsto quanto segue: i) l’incentivo viene concesso con riferimento ai veicoli immatricolati in Italia; ii) la rottamazione del veicolo della medesima categoria viene estesa a proprietari o intestatari familiari conviventi; iii) il veicolo da rottamare può essere incluso nella categoria euro 0, 1, 2 o 3, oppure essere soggetto a ritargatura obbligatoria. Segnaliamo, infine, che l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 31/E/2019 ha stabilito il codice tributo tramite cui provvedere al versamento dell’ecotassa (prevista per l’acquisto di veicoli particolarmente inquinanti), mentre con la circolare n. 8/E/2019 sono state fornite precisazioni in relazione all’installazione di colonnine di ricarica.