La nuova agevolazione prima casa in Unico 2016 PF

Come noto, la legge di stabilità per il 2016 (legge n. 208 del 28.12.2016) ha modificato la disciplina del credito d’imposta per il riacquisto della prima casa. La modifica ha ampliato sensibilmente la fruibilità dell’agevolazione, concedendo ai contribuenti un maggior termine per la cessione dell’originario immobile “prima casa”. Nel dettaglio: i) fino al 31.12.2015 il contribuente può beneficiare dell’agevolazione nel caso in cui provveda all’acquisto della nuova prima casa entro il termine di 1 anno dalla cessione dell’abitazione; ii) dal 01.01.2016 viene prevista una possibilità aggiuntiva di fruizione, per effetto della quale il contribuente deve cedere l’immobile che costituiva la “prima casa” entro un anno dall’acquisto della nuova “prima casa”. Nonostante la nuova formula dell’agevolazione trovi ordinariamente applicazione nella dichiarazione Unico 2017 redditi 2016, si segnala che, per effetto di quanto previsto dall’articolo 7 legge n. 448/98, i contribuenti possono utilizzare il credito d’imposta anche in diminuzione delle imposte sui redditi delle persone fisiche dovute in base alla dichiarazione da presentare successivamente alla data del nuovo acquisto. Pertanto, ai fini dell’applicazione dell’agevolazione, si considerano maturati nel 2015 i crediti sorti per l’acquisto di un immobile nel periodo dal 01.01.2015 fino al termine di presentazione di UNICO 2016 redditi 2015. Con la presente trattazione analizziamo le modalità di compilazione del rigo CR7, segnalando da subito che i bonus sorti in relazione agli acquisti operati dal 01.01.2016 possono essere facoltativamente indicati nella successiva dichiarazione UNICO 2017 redditi 2016 (circostanza questa consigliata nel caso in cui sorgano dubbi relativamente alla cessione dell’immobile entro il termine previsto, e quindi alla spettanza dell’agevolazione).