Split payment: elenchi 2019 delle società ed enti destinatari della speciale disciplina

Nell'apposita sezione del sito Internet del Dipartimento delle Finanze sono stati pubblicati gli elenchi per l'anno 2019 delle società, delle fondazioni e degli altri enti destinatari della disciplina dello split payment (art. 17-ter del DPR 633/72). A tale proposito si rileva, fra l'altro, che: i) i sei elenchi pubblicati con data di aggiornamento 8.11.2018 possono essere consultati sul predetto sito oppure scaricati dagli utenti in formato XLS; ii) qualora le società (escluse le quotate nell'indice FTSE MIB), le fondazioni e gli altri enti interessati rilevino incongruenze o errori, possono segnalarlo al Dipartimento delle Finanze avvalendosi dell'apposito modulo di richiesta e allegando idonea documentazione (è obbligatorio allegare una visura camerale); iii) nei citati elenchi non sono incluse le Pubbliche Amministrazioni interessate dal meccanismo della scissione dei pagamenti per le quali occorre fare riferimento all'elenco IPA pubblicato sul sito www.indicepa.gov.it.. Si rammenta, infine, che: i) il monitoraggio degli elenchi è essenziale prima dell’emissione di ciascuna fattura, laddove si ritenga che il cessionario o committente possa essere astrattamente riconducibile al settore pubblico; ii) la verifica degli elenchi, dal 14 luglio 2018, non riguarda più gli esercenti arti e professioni, per effetto del recente comma 1-sexies dell’art. 17-ter del DPR 633/72, il quale esclude dallo speciale meccanismo le prestazioni di servizi soggette a ritenuta alla fonte a titolo di imposta sul reddito ovvero a ritenuta a titolo d’acconto ex art. 25 del DPR 600/73.