Albo dei gestori della crisi e dell’insolvenza: novità del “mille proroghe” e della bozza di Dlgs. Correttivo del Codice della crisi

Con il DLgs. 12.1.2019 n. 14, attuativo della L. 19.10.2017 n. 155 (Delega al Governo per la riforma delle discipline della crisi di impresa e dell’insolvenza), è stato approvato il Codice del¬la crisi d’impresa e dell’insolvenza (CCII), che entrerà in vigore - decorsi 18 mesi dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale 14.2.2019 n. 38, S.O. n. 6/L - in data 15.8.2020, salve le norme operative, ai sensi dell’art. 389 co. 2 del CCII, a partire dal trentesimo giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, a far data dal 16.3.2019. Tra le numerose novità, merita una particolare attenzione la nuova disciplina che istituisce e regola il funzionamento dell’Albo dei gestori della crisi e dell’insolvenza, destinato a racchiudere i soggetti incaricati dall’autorità giudiziaria delle funzioni di gestione e di controllo nelle procedu¬re di cui al CCII che si apriranno a far data dal 15.8.2020. L’art. 356 del CCII, che istituisce l’Albo, è entrato in vigore il 16.3.2019, ma le modalità di iscrizione, di sospensione e cancellazione, vigilanza del Ministero della Giustizia e gli obblighi contributivi dovranno essere definiti con decreto del Ministro della Giustizia, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, da adottare, per effetto dell’art. 8 co. 4 del DL 30.12.2019 n. 162, c.d. mille proroghe, entro il 30.6.2020, e non più entro il termine originariamente previsto dell'1.3.2020 (artt. 357 del CCII).