Autovettura in uso ai soci di società di capitali: profili operativi

L’art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies, del D.L. 13 agosto 2011, n. 138, ha introdotto alcune disposizioni finalizzate a contrastare il fenomeno della concessione in godimento di beni relativi all’impresa a soci o familiari dell’imprenditore per fini privati. La disposizione in commento prevede, altresì, che, a partire dal 2012 (esercizi sociali coincidenti con l’anno solare): i) per il socio/familiare costituisce reddito diverso la differenza tra il valore di mercato e il corrispettivo annuo per la concessione in godimento dei beni dell’impresa; ii) i costi relativi ai beni dell’impresa concessi in godimento a soci o familiari dell’imprenditore per un corrispettivo annuo inferiore al valore di mercato del diritto di godimento non sono deducibili. Tale indeducibilità non trova, tuttavia, applicazione in relazione alla concessione in godimento degli autoveicoli che rientrano nel regime di indeducibilità previsto dall’articolo 164 del TUIR ( C.M. 15 giugno 2012, n. 24/E ). Peraltro, il valore normale di utilizzo del bene in capo al socio, non deve essere determinato ai sensi dell’art. 9 del TUIR ( che fa riferimento alle tariffe di noleggio praticate nella prassi commerciale), ma ai sensi dell’art. 51, comma 4, del Tuir, ovvero in misura pari al 30% dell’importo corrispondente ad una percorrenza convenzionale di 15 mila chilometri calcolato sulla base del costo chilometrico di esercizio desumibile dalle tariffe predisposte dall’Aci per la determinazione del fringe benefit (circ. 24 settembre 2012, n. 36/E). L’assegnazione dell’autoveicolo ad un socio di società di capitali non determina soltanto l’obbligo di determinare tale reddito diverso, ma impone alla società una serie di adempimenti: i) comunicazione all’anagrafe tributaria delle generalità del socio utilizzatore; ii) il corrispettivo annuo e le altre condizioni contrattuali devono risultare da apposita certificazione scritta di data certa antecedente alla data di inizio dell'utilizzazione del bene; annotazione sul libretto di circolazione delle generalità del socio utilizzatore.