Casi particolari di compilazione del quadro RW

Nel presente intervento analizziamo alcune casistiche particolari di compilazione del quadro RW. L’art. 4 del D.L. n. 167/1990 prevede l’obbligo di indicazione nella dichiarazione dei redditi degli investimenti detenuti a qualunque titolo all’estero e delle attività estere di natura finanziaria. Tale indicazione deve essere effettuata nell’apposito quadro RW del Modello Unico. I contribuenti fiscalmente residenti in Italia interessati alla normativa sul monitoraggio fiscale sono le persone fisiche, le società semplici (e le associazioni equiparate ai sensi ai sensi dell’articolo 5 del TUIR) e gli enti non commerciali ivi inclusi i Trust. Sono, pertanto, esonerati dalla compilazione del quadro RW le società di capitali e di persone. Si premette come la detenzione di un investimento estero ancorché dismesso al 31 dicembre 2015 debba comunque essere dichiarato nel quadro RW. Da ultimo si ricorda che le società semplici e gli enti non commerciali, pur soggetti al monitoraggio fiscale, sono esonerati dal versamento dell’imposta patrimoniale sugli investimenti esteri (Ivie o Ivafe) in quanto, così come previsto dal D.L. 201/2011, tale imposta grava esclusivamente sulle persone fisiche.