Comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA, sanzioni e regolarizzazione

Oggi 30 novembre 2017 scade il termine per la presentazione della comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche, relative al terzo trimestre 2017, così come disposto dall’art. 4, co. 2, del D.L. 193/2016 (si veda nostra Daily News n.192 del 21.11.2017). L'omessa, incompleta o infedele trasmissione dei dati delle liquidazioni periodiche è punita con una sanzione amministrativa compresa da euro 500 ad euro 2.000, ridotta alla metà qualora il contribuente provveda a regolarizzare l’adempimento, entro 15 giorni dalla scadenza. Per l'assolvimento delle suddette sanzioni è possibile avvalersi dell'istituto del ravvedimento operoso, utilizzando il codice tributo “8911” (R.M. 104/E/2017). Nelle settimane successive alla scadenza del suddetto termine, l'Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti gli esiti del raffronto fra i versamenti effettuati dal contribuente e i dati riepilogati nella comunicazione trimestrale delle liquidazioni. Ricevuta questo comunicazione, il contribuente potrà fornire i chiarimenti necessari – segnalando eventuali dati ed elementi non considerati o valutati erroneamente – oppure versare quanto dovuto ricorrendo ravvedimento operoso. Nell’ipotesi di inerzia del contribuente, rispetto a tale invito, seguirà, in caso di omesso o carente versamento dell’imposta periodica, la comunicazione di irregolarità ai sensi dell’art. 54-bis del D.P.R. 633/1972 che costituisce una causa ostativa al ravvedimento.