Crisi d’impresa: definizione normativa e indici di riferimento

L’attuazione della Riforma della disciplina concorsuale ha comportato l’introduzione di alcune disposizioni innovative, formalmente applicabili dal 15.8.2020, ma che stabiliscono dei principi utili già ora a livello interpretativo. In primo luogo, la crisi dell’impresa viene identificata come “insolvenza prospettica”, ovvero l’inadeguatezza dei flussi di cassa futuri a garantire il regolare adempimento delle obbligazioni pianificate. Sono, inoltre, individuati alcuni indici significativi, riguardanti la sostenibilità dei debiti e le prospettive di continuità aziendale: è altresì delegata al Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili l’elaborazione di appositi indici che, valutati unitariamente, fanno ragionevolmente presumere, ovvero escludere, lo stato di crisi dell’impresa. Peraltro, è anche riconosciuta la facoltà di derogare a tali parametri, qualora incoerenti con le caratteristiche dell’impresa, sostituendoli con indici propri, purché vengano assolti specifici adempimenti informativi e pubblicitari.