Garante della privacy: e-mail aziendale e diritti del collaboratore esterno

Il Garante della privacy, con l’ordinanza-ingiunzione 7.4.2022, pronunciata nei confronti di una società a fronte di un reclamo di un collaboratore legato da rapporto di lavoro di agenzia in esclusiva, ha stabilito che: (i) il lavoratore va sempre informato in maniera esaustiva sul trattamento dei propri dati e (ii) il datore di lavoro deve rispettarne i diritti, le libertà fondamentali e la reputazione professionale. Con tale pronuncia, il Garante della privacy ha accolto il reclamo del collaboratore, imponendo alla società la sanzione di 50.000 euro per non aver rilasciato all’interessato alcuna informativa e per aver gestito l’account di posta aziendale dello stesso in violazione delle norme sulla privacy.