Il procedimento di allerta e di composizione assistita nel Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza

Il DLgs. 14/2019, recante il Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza (CCII), al Titolo II, contempla le procedure di allerta e di composizione assistita della crisi. Gli strumenti di allerta, unitamente agli obblighi organizzativi posti a carico dell’imprenditore, sono finalizzati all’emersione tempestiva della crisi dell’impresa ed alla ricerca - con l’ausilio degli organi di controllo o dello stesso OCRI - di una soluzione (principalmente) mediante l’adozione di misure riorganizzative dell’attività imprenditoriale (cfr. Nicotra A. “Le procedure di allerta nel Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza” in www.lalentesulfisco.it e Daily news n. 85 del 08.05.2019). Il procedimento di composizione assistita della crisi, invece, risponde a finalità diverse: l’istituto muove dal presupposto che sia imprescindibile una ristrutturazione del debito, pertanto, la soluzione viene ricercata mediante una trattativa con i creditori, favorita dall’intervento dell’OCRI che si pone come consulente del debitore e mediatore attivo tra le parti. Le neo introdotte procedure di allerta e di composizione assistita della crisi entreranno in vigore il 15.8.2020, ossia dopo il decorso di 18 mesi dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, avvenuta in data 14.2.2019, del DLgs. 12.1.2019 n. 14.