27 marzo 2012
La trasformazione delle DTA in crediti tributari: aspetti applicativi
Daily news N. 92 del 27.03.2012 a cura di Massimiliano Lorenzetti
La trasformazione delle DTA in crediti tributari: aspetti applicativi - Daily news N. 92 del 27.03.2012 a cura di Massimiliano Lorenzetti | € 6,00 + IVA |
L’istituto della conversione delle imposte differite attive in crediti tributari apre diverse possibilità alle procedure di pianificazione fiscale dei soggetti IRES. A seguito delle modifiche apportate al D.l. 29 dicembre 2010, n. 225 dall'art. 9, comma 1, del d.l. 201 del 6 dicembre 2011, sono state introdotte nuove possibilità di trasformazione, non più legate a limiti di importo, purchè, però, ricorrano determinate condizioni. Nel presente scritto si analizzano, attraverso l’analisi di esempi pratici le possibilità sottese alla conversione delle imposte differite attive nei tre casi previsti dalla normativa vigente: (1) DTA originate dal differimento della deduzione della svalutazione dei crediti e del valore dell'avviamento e delle altre attività immateriali, (2) DTA relative alle perdite fiscali generate dalla deduzione delle svalutazioni predette; (3) DTA iscritte nel bilancio relativo alle società che cessano l’attività e che abbiano un patrimonio netto positivo.
Categorie:Imposte e Tasse
- Daily news n. 92 (213 kB)
La trasformazione delle DTA in crediti tributari: aspetti applicativi - Daily news N. 92 del 27.03.2012 a cura di Massimiliano Lorenzetti | € 6,00 + IVA |