Le ritenute nei contratti di appalto e d’opera alla luce del DL Cura Italia

L’articolo 17-bis nell’ambito del DLgs. 241/97 contiene un’articolata disciplina volta a contrastare l’omesso o insufficiente versamento, anche mediante l’indebita compensazione, di ritenute fiscali, nonché l’utilizzo della compensazione per il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi obbligatori. In particolare, l’articolo 17-bis prevede una serie di adempimenti a carico di committenti, appaltatori, subappaltatori, affidatari e altri soggetti che abbiano rapporti negoziali comunque denominati. Con la pubblicazione della circolare 12.2.2020 n. 1, l’Agenzia delle Entrate aveva fornito le prime risposte ai numerosi dubbi interpretativi sorti dopo l’entrata in vigore della nuova normativa. Il presente contributo, aggiornato alla data del 23 marzo 2020, prova ad evidenziare gli ulteriori dubbi sorti a seguito dell’emergenza sanitaria derivante dal Coronavirus alla luce del DL 17.3.2020 n. 18 (“Cura Italia”) il quale, seppur disponendo una generale sospensione degli adempimenti tributari, non fa espresso riferimento alla disciplina prevista in materia di ritenute negli appalti.