Modello Unico 2016 e contribuenti forfetari

Il versamento delle imposte derivanti da UNICO PF 2016 (redditi 2015) è ormai alle porte, il documento elaborato si propone di guidare gli operatori alla predisposizione della dichiarazione per quei contribuenti che, a partire dal periodo di imposta 2015, hanno adottato il nuovo regime forfetario riservato ai contribuenti che esercitano un’attività di arte o professione in forma individuale. In particolare, entrando nel vivo della compilazione del modello UNICO PF 2016, il primo adempimento che i contribuenti forfettari devono porre in essere riguarda la compilazione della nuova sezione II del quadro LM che può essere suddiviso in tre parti: i) casella in cui dichiarare la tipologia di attività svolta (attività di Impresa, attività di lavoro Autonomo e Impresa familiare); ii) il rigo LM 21 in cui “autocertificare” il possesso dei requisiti per l’accesso al regime agevolato in commento; iii) i righi da LM22 a LM 29 per la determinazione del reddito con conseguente applicazione della percentuale forfettaria ai ricavi o compensi percepiti nel 2015. Nelle sezioni III e IV del modello dichiarativo andranno evidenziati, invece, gli eventuali crediti di imposta spettanti, nonché le eccedenze di imposta e le eventuali perdite non compensate. Tra l’altro, i contribuenti che hanno deciso di avvalersi del regime a decorrere dal periodo d’imposta scorso, sono tenuti alla compilazione del nuovo quadro RS nel quale dovranno essere indicate alcune informazioni riguardanti gli adempimenti dei sostituti d’imposta e degli studi di settore. In particolare, il quadro in esame accoglie una serie di dati relativi all’attività esercitata, nonché il codice fiscale dei soggetti ai quali sono stati pagati compensi.