Sintesi delle novità sulle procedure di allerta alla luce del DLgs. correttivo del Codice della crisi, delle novità e del DL 9/2020 per l’emergenza da COVID-19

L’art. 1 della L. 20/2019 ha delegato il Governo all’adozione delle disposizioni integrative e correttive al DLgs. 14/2019, recante il Codice della crisi e dell’insolvenza. In attuazione della delega, è stato approvato in esame preliminare dal Governo lo schema di decreto legislativo, recante correzioni e integrazioni al DLgs. 14/2019, la cui entrata in vigore, salve eventuali modifiche, è prevista a partire dal 15.8.2020, insieme al Codice della crisi e dell’insolvenza. Lo schema di DLgs., tra le varie novità, modifica anche il sistema di allerta. Ulteriori novità legislative che impattano le procedure di allerta sono state introdotte con il DL 2.3.2020 n. 9, recante “Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”, in vigore dal 2.3.2020. L’art. 11, in particolare, ha prorogato al 15.2.2021 gli obblighi di segnalazione a carico degli organi di controllo e revisori legali dei conti, nonché dei creditori pubblici qualificati (Agenzia delle Entrate, INPS e Agente della Riscossione), previsti dagli artt. 14 co. 2 e 15 del DLgs. 14/2019.