Trattamento Iva del rent to buy

Il rent to buy costituisce la fattispecie contrattuale, introdotta dall’art. 23 del DL 12.9.2014 n. 133, che consente al conduttore l’immediato godimento dell’immobile, rinviando ad un momento successivo il trasferimento della proprietà del bene, con imputazione di una parte del canone al corrispettivo del trasferimento. La suddetta disposizione, nel definire gli elementi caratterizzanti del contratto in argomento, non ha tuttavia individuato la disciplina fiscale da applicare allo stesso. A tale scopo, si è tuttavia espressa l’Agenzia delle Entrate (C.M. 19.2.2015 n. 4) e, a commento, anche il Consiglio Nazionale del Notariato (nota del 17.3.2015), che ha fornito ulteriori precisazioni e spunti di riflessione a riguardo. In tale contesto, la presente trattazione si propone di riepilogare il trattamento IVA applicabile al rent to buy, il quale va diversificato in base agli effetti giuridici che realizza (godimento dell’immobile e proprietà dello stesso).