Aziende plurilocalizzate: richieste di CIG in deroga al Ministero del Lavoro

Gentile cliente, con la presente desideriamo informarLa che, con la circolare n. 58 del 7.5.2020, l'INPS ha illustrato la gestione delle misure di CIG in deroga con causale COVID-19 previste dall'art. 22 del DL 18/2020 (conv. L. 27/2020), relativamente ai trattamenti destinati a datori di lavoro con unità produttive ubicate in più Regioni o Province autonome (aziende c.d. "plurilocalizzate"). In tale ipotesi, l'azienda deve inviare la richiesta d'intervento direttamente al Ministero del Lavoro, il quale emetterà un apposito decreto di concessione, che verrà poi comunicato al datore di lavoro richiedente e, nel contempo, trasmesso all'INPS. Ottenuto il decreto di concessione, l'azienda invierà all'INPS la domanda di CIG in deroga tramite modello "SR100", utilizzando la piattaforma "CIGWEB" con il sistema del "ticket". Ricevute le istanze, l'INPS effettuerà a sua volta l'istruttoria e comunicherà a mezzo PEC l'autorizzazione alle aziende interessate. I datori di lavoro richiedenti la CIG in deroga dovranno, infine, inoltrare all'Istituto la documentazione per la liquidazione dei pagamenti utilizzando il modello "SR41" (previsto per il pagamento diretto), solo successivamente alla ricezione del provvedimento di autorizzazione. Non è possibile infatti predisporre i pagamenti in assenza del relativo numero di autorizzazione.