La definizione dei processi verbali di constatazione: modalità attuative

Gentile cliente, con la presente desideriamo informarLa che i processi verbali di constatazione consegnati al contribuente entro il 24.10.2018 possono essere definiti ai sensi dell’art. 1 del DL 119/2018, se si accettano per intero i rilievi e ottenendo il solo stralcio degli interessi e delle sanzioni irrogabili ex art. 17 del DLgs. 472/97 (trattasi delle violazioni sostanziali collegate al tributo). Si deve trattare di violazioni in tema di imposte sui redditi, IVA, IRAP, imposte sostitutive, ritenute, addizionali e contributi previdenziali. La definizione è inibita dalla notifica, sino al 24.10.2018, di un avviso di accertamento o di un invito al contraddittorio emesso per effetto dell’art. 5 del DLgs. 218/97. Il provvedimento. Agenzia delle Entrate 23.1.2019 n. 17776 ha dettato le modalità attuative dell’istituto e con risoluzione 23.1.2019 n. 8/E sono stati istituiti i codici tributo per i pagamenti. Nel prosieguo della presente informativa, verranno esaminati gli aspetti riguardanti: i) l’ambito applicativo della definizione dei processi verbali di constatazione; ii) le preclusioni alla definizione dei verbali; iii) la presentazione della dichiarazione integrativa, che deve avvenire entro il 31.5.2019; iv) il versamento delle somme dovute per la definizione, la cui totalità o la prima rata deve avvenire entro il 31.5.2019.