La privacy nello studio del professionista

Cos’è la Privacy? La Privacy è il diritto alla riservatezza, all’identità personale ed alla protezione dei dati personali. Chiunque tratti dati relativi ad un soggetto deve assicurare la protezione dei dati relativi ad esso. Dal 1996, data di pubblicazione della prima Legge in materia, la Legge 675/96, al 2003, si sono succeduti diversi provvedimenti legislativi di modifica. Il numero particolarmente elevato di queste integrazioni legislative hanno fatto si che il Parlamento autorizzasse il Governo ad emanare un decreto legislativo, sorta di testo unico, in grado di raccogliere e armonizzare i provvedimenti emessi nel corso del tempo: il D.lgs. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali”. Nonostante lo sforzo del Governo, dall’entrata in vigore del “Codice Privacy” (1 gennaio 2004) ad oggi, altri decreti hanno modificato il testo, anche in modo sostanziale (si vedano da ultimo i Decreti cosiddetti “Salva Italia” (n. 201/2011) e “Cresci Italia” (n.5/2012). Partendo da tale presupposto, i contenuti oggetto del presente intervento trattano i principali aspetti Privacy, con particolare riferimento ai Professionisti che esercitano la professione in forma individuale o associata. Gli argomenti affrontati riguardano l’analisi delle diverse categorie di dati, l’organigramma Privacy (cioè i soggetti che possono trattare i dati) quali il Titolare del trattamento, il responsabile del trattamento e gli incaricati del trattamento, i concetti di informativa e di consenso e l’analisi dei diritti dell’interessato, normati dall’articolo 7 del Codice Privacy.
Al termine sarà presente un’approfondita analisi delle misure minime di sicurezza mediante l’analisi dell’allegato B del Codice, cioè il Disciplinare Tecnico in materia di misure minime di sicurezza, nel quale sono presenti tutte le misure minime sia in ambito informatico che in ambito di sicurezza fisica.