10 aprile 2013

Le black list italiane e gli adempimenti per gli investimenti nei paesi paradisiaci

Focus N. 14 del 10.04.2013 a cura di Ennio Vial - pag. 30

Le black list italiane e gli adempimenti per gli investimenti nei paesi paradisiaci - Focus N. 14 del 10.04.2013 a cura di Ennio Vial - pag. 30€ 10,00

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L’art. 1, co. 83 L. 24.12.2007, n. 244 (Finanziaria 2008) ha riorganizzato il mondo delle white e black list attualmente in vigore sostituendole con due nuove white list da emanarsi ai sensi del nuovo art. 168 bis D.P.R. 22.12.1986, n. 917. Il decreto previsto dall’art. 168 bis, alla data odierna, non è stato ancora emanato tuttavia il mutato scenario internazionale richiedeva un aggiornamento delle black e white list in vigore. Il D.M. 27.7.2010, pubblicato in G. U. n. 180 del 4.8.2010, ha tamponato la situazione escludendo Malta, Cipro e la Corea del Sud dalle black list e inserendo la Lettonia nella white list. Tale intervento influenza anche la comunicazione prevista dall’art. 1 D.L. 25.3.2010, n. 40 conv. con mod. dalla L. 22.5.2010, n. 73 nel senso di escludere Malta, Cipro e Corea del Sud dalla black list di riferimento.
Categorie:Operazioni Intracomunitarie
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