8 maggio 2014
La ricostruzione indiretta dei ricavi dall’accertamento all’atto di adesione
Il Caso della settimana N. 17 del 08.05.2014 a cura di Gianfranco Antico
La ricostruzione indiretta dei ricavi dall’accertamento all’atto di adesione - Il Caso della settimana N. 17 del 08.05.2014 a cura di Gianfranco Antico | € 8,00 + IVA |
In tema di accertamento con adesione la circolare n.235/E dell'8 agosto 1997, al punto 2, esplicita che " assumono prioritaria rilevanza le posizioni interessate dall'applicazione di metodologie induttive di accertamento e, comunque, dalla presenza di elementi suscettibili di apprezzamento valutativo da parte dell'ufficio". Pertanto, le rettifiche analitiche, con posta induttiva sui ricavi, di cui all’art.39, comma 1, lett.d, del D.P.R.n.600/73, e all’art.54, comma 2, del D.P.R.n.633/72, caratterizzate da ampi margini di apprezzamento, sono “spinte” all’adesione dalla stessa Amministrazione Finanziaria. Attraverso il contraddittorio - punto nevralgico attorno al quale si fonda l’intero procedimento di adesione - verifichiamo l'utilizzo dell'istituto dell'accertamento con adesione, partendo da un processo verbale di constatazione notificato nei confronti di un contribuente che esercita l'attività di commercio al dettaglio di calzature.
Categorie:Accertamento
- Il Caso n. 17 (230 kB)
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